Animazione in Pediatria
Cosa facciamo in reparto
Un ospedale a colori
Il progetto di animazione in pediatria è rivolto a fornire un servizio integrativo alla cura medico-pediatrica rivolto sia ai degenti, sia a quelli che usufruiscono del Day Hospital.
Si tratta di proporre a bambine e bambini e adolescenti in cura un senso positivo della propria degenza o della propria visita periodica, grazie ad attività creative che configurino la loro malattia come un momento ricco di possibilità espressive che possono avere luogo grazie alla loro condizione, e dunque suscettibile di giustificare il loro forzato inserimento nella struttura ospedaliera.
Non si tratta di una proposta vagamente socializzante, limitata a far trascorrere al bambino qualche momento di gioco occasionale, ma di una vera e propria contestualizzazione positiva della malattia che, superando il senso di minaccia che porta con sé, sappia trovare nelle attività ludiche una propria dimensione di soddisfazione espressiva.
Occorre dunque orientare le energie verso quelle attività che rispondono alle naturali esigenze di bambini/e e adolescenti: dal racconto alla lettura, dal semplice ascolto, alla costruzione di oggetti.
Si deve ricostruire la fiducia nelle proprie capacità inventive, minacciate dalla malattia, mostrando che è possibile lavorare per costruire qualcosa che si può vedere, ascoltare e toccare.
È necessario provare una nuova dedicazione del tempo anche là dove manca la speranza o l’incoraggiamento dei più grandi e il rispetto di sé è compromesso da eventi negativi. Tra l’altro, questo è uno dei modi per cui anche gli adulti, seppure indirettamente, possono partecipare a questa intenzione vedendo che i bambini ne sono coinvolti.
Questo progetto è operativo in modo continuativo nella divisione pediatrica di Ravenna in collaborazione con AGEBO onlus.
Pubblicazioni
Anita Guardigli, Teatro e pediatria, tesi di laurea in Drammaturgia, relatore prof. Claudio Meldolesi, Bologna.
Anita Guardigli, Carla Scala, Atti del Convegno ABIO, Dal neonato all’adolescente, quale ospedale per il bambino?, Milano,1995.
Anita Guardigli, Carla Scala, Teatro e ospedale: un incontro possibile, in Atti del Convegno Arterapia: esperienza a confronto nel campo delle terapie alternative e dell’assistenza del bambino in Ospedale, Bari, 1997.
Anita Guardigli, Carla Scala, L’ospedale come palcoscenico, in Teatri delle diversità, rivista europea, Cartoceto (PU), ottobre 2000.
Anita Guardigli, Carla Scala, I diritti dei bambini malati, un progetto di animazione, in Atti del Convegno La città educativa-progetti ad altezza di bambini e bambine, Ravenna, 2000.
Anita Guardigli, Carla Scala, Animazione teatrale in ospedale, in Atti del convegno “Centralità del cittadino nel percorso del comfort alberghiero, dell’umanizzazione e dell’accoglienza”, Azienda USL Bologna Nord – Budrio, settembre 2001.